Uliastaj (Uliastay)
Uliastaj (in mongolo Улиастай) è una città della Mongolia, capoluogo della provincia del Zavhan, si trova geograficamente nel distretto di Aldarhaan, ma ha una distinta amministrazione. Aveva, al censimento del 2000, una popolazione di 24.276 abitanti, ma ha subìto un decremento demografico e le stime per il 2006 erano di 16.240 abitanti. Si trova a 1.115 km dalla capitale Ulaanbaatar.
Agli inizi del XX secolo, la città è stata un importante centro carovaniero sulla rotta che collegava Urga (ora Ulan Bator) a est, Hovd ad ovest, Barkol ed altri punti del Turkestan orientale (ora Xinjiang) a sud-ovest, e Hohhot a sud-est. Durante il dominio sulla Mongolia esterna (l'attuale Mongolia) della dinastia Manciù, è stata la sede del Governatore generale della Mongolia esterna.
Agli inizi del XX secolo, la città è stata un importante centro carovaniero sulla rotta che collegava Urga (ora Ulan Bator) a est, Hovd ad ovest, Barkol ed altri punti del Turkestan orientale (ora Xinjiang) a sud-ovest, e Hohhot a sud-est. Durante il dominio sulla Mongolia esterna (l'attuale Mongolia) della dinastia Manciù, è stata la sede del Governatore generale della Mongolia esterna.
Mappa - Uliastaj (Uliastay)
Mappa
Paese (geografia) - Mongolia
Bandiera della Mongolia |
Con i suoi 1 566 000 km² e una popolazione di circa 3,2 milioni di persone (concentrata per lo più nella capitale e città più grande Ulan Bator dove risiede circa il 45,9% della popolazione), ha tra le più basse densità di abitanti al mondo: circa il 30% della popolazione è nomade, dedita prevalentemente all'allevamento; la maggioranza dei cittadini dello Stato è di etnia mongola, tuttavia sono presenti etnie minoritarie, tra cui kazaki e tuvani, soprattutto nella parte occidentale del Paese; la religione predominante è il buddismo tibetano; circa il 20% della popolazione vive con meno di un dollaro al giorno. Il sistema politico è una repubblica semipresidenziale: il presidente viene eletto dai cittadini e nomina il primo ministro, ma non può nominare i ministri né sciogliere il parlamento; può, tuttavia, porre il veto sulle leggi in corso di approvazione. La Mongolia ha aderito all'Organizzazione Mondiale del Commercio nel 1997 e cerca di espandere la propria partecipazione regionale in ambito commerciale ed economico.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
MNT | Tugrik mongolo (Mongolian tögrög) | ₮ | 2 |
ISO | Linguaggio |
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MN | Lingua mongola (Mongolian language) |
RU | Lingua russa (Russian language) |